Appuntamenti in Salotto
Nel Piccolo Sal-8 di Via Luserna 8 | Ex Bagni Municipali | Via Luserna 8, Torino, 2° Piano
Appuntamento con Alessandro Mella, scrittore.
Viva l’Imperatore! Viva l’Italia
Le radici del Risorgimento: il sentimento italiano nel Ventennio napoleonico, Bastogi Libri.
Presentazione del volume di Alessandro Mella che, sulla scorta di ampia documentazione archivistica e iconografica, esplora le radici del Risorgimento, cioè il sentimento italiano nel ventennio napoleonico
Mella è scrittore e saggista con eccellenti capacità di divulgatore: sa intrattenere e coinvolgere il lettore con intriganti pagine di storia, come quelle del libro oggetto della presentazione, che spiegano in modo lineare ed esaustivo il processo di formazione delle coscienze dei padri del nostro Risorgimento.
L’Autore Alessandro Mella (al centro) con Milo Julini (scrittore) e Alberto Guerci (Assessore alla Cultura del Comune di Viù)
REDAZIONALE
In questo recital, il poeta Enrico Adduci, romano di nascita, ma piemontese d’adozione, ed il poeta torinese Sergio Donna, si alternano nella declamazione di una selezione di loro poesie, rispettivamente in romanesco e in piemontese, ma anche di alcune loro liriche in italiano. Entrambi gli Autori, infatti, hanno un ampio repertorio poetico sia nella lingua nazionale che in quella regionale.
Lo chansonnier torinese Beppe Novajra esegue alla chitarra canzoni di sua composizione o noti motivi popolari. I brani sono legati ai temi delle liriche dei due poeti e rappresentano i momenti musicali che legano tra loro le varie tappe poetiche del recital e intrecciano le personalità dei due Autori.
Liriche e poesie danno vita così ad un divertente viaggio, sui binari della musica e della poesia, tra Torino e Roma, e tra Roma e Torino: un’andata e un ritorno che svelano le diverse personalità di due Autori, nati in ambienti socioculturali differenti e lontani, ma anche le numerose e sorprendenti affinità.
Un’andata, intesa come scoperta di una cultura parallela, come quella di una regione o di una città in cui si vive per motivi di lavoro, oppure che si viene a conoscere attraverso le esperienze di un viaggio, o in conseguenza di fortunati e illuminanti incontri di persone che di quella cultura ci parlano e ce ne svelano la ricchezza. Una scoperta, dunque, che ci meraviglia e ci coinvolge. Ma anche un ritorno, perchè comunque sia, le radici e il dialetto (la vera lingua madre) non si rinnegano nè si dimenticano, anche quando si è lontani. E ciò vale anche per chi, come Sergio Donna, da sempre vive nella città in cui è nato, ma dove la lingua piemontese diventa via via meno diffusa. I ricordi e la parlata dei genitori e dei nonni, consciamente o inconsciamente, continuano ad accarezzare il personale mondo interiore e ad ispirare ricordi e suggestioni, che talvolta possono tradursi in canzoni e poesie, come appunto capita ad Enrico Adduci e a Sergio Donna.
Questo recital rappresenta dunque un percorso di note e di liriche per entrare nel cuore degli Artisti, ognuno con una personalità peculiare e diversa, ma che ci svelano similitudini e convergenze incredibili sul piano della sensibilità emozionale.
(Ufficio Stampa Monginevro Cultura)