ARMANACH 2020
Campanili di Chiese torinesi | Cioché ‘d Cese turinèise
A cura di Ël Torèt | Monginevro Cultura è uscito l’Armanach Piemontèis 2020 da collezione, quest’anno dedicato ai “Campanili di Chiese torinesi | Cioché ‘d Cese turinèise“.
L’elegante Armanach bilingue (italiano-piemontese) contiene 365 proverbi in lingua piemontese, 40 artistiche fotografie di Campanili di Chiese torinesi e lo spartito di una canzone di Beppe Novajra, dedicata alla Chiesa di San Bernardino e al suo campanile.
L’opera è arricchita dal contributo di scrittori, storici, giornalisti e piemontesisti, che hanno firmato sette racconti bilingui (in italiano e in piemontese) ispirati ai Campanili di Chiese torinesi, con curiosità, aneddoti e approfondimenti storici. I racconti, che rispolverano storia e leggende sulle Chiese di Torino e i loro campanili, sono opera di Francesco Albano, Luigia Casati, Sergio Donna, Achille Maria Giachino, Milo Julini e Anna Perrini. Le fotografie sono di Carla Colombo, Vittorio Greco e Beppe Lachello e sono state scattate secondo un preciso itinerario storico-urbanistico curato da Sergio Donna.
Le versioni degli articoli in lingua piemontese sono di Beppe Novajra.
Alla stesura dell’Armanach 2020 hanno collaborato con Monginevro Cultura le Associazioni Nòste Rèis e ANSMI.
L’Armanach Piemontèis 2020, a tiratura limitata, è un’opera molto curata dal punto di vista tipografico ed è una pubblicazione di notevole valore storico-culturale. Il Calendario è tutto a colori, in carta patinata, con una grafica elegante e raffinata. E’ una pubblicazione da conservare nel tempo per i suoi contenuti culturali.
Per chi ama la lingua piemontese e le bellezze del patrimonio artistico torinese, può rappresentare un regalo molto originale da fare a se stessi, o da offrire ad amici e conoscenti come raffinata strenna natalizia.
Per info e prenotazioni, scrivere a:
segreteria@monginevrocultura.net
Su Torino 7 del 27 Settembre 2019, nella rubrica “An piemontèis”, si parla dell’ “Armanach 2020″ di Monginevro Cultura (in collaborazione con Nòste Rèis e ANSMI), quest’anno dedicato ai campanili delle chiese torinesi.
Traduciamo dal piemontese (e riportiamo qui di seguito) il testo dell’articolo firmato da Albina Malerba:
“Come tutti gli anni, e sempre più presto, ci arrivano (alla Ca dë Studi Piemontèis | Centro Studi Piemontesi) i calendari dell’anno che verrà, ed è un buon segnale di resistenza se almanacchi, calendari e agende continuano a occupare il loro posto tra pc, telefonino, internet e tutte quelle diavolerie che servono, sì, ma di cui non dobbiamo diventare dipendenti. A luglio ci era già arrivato “L’Armanach Piemontèis 2020″ dell’Associzione Monginevro Cultura, self-publishing “Ël Torèt | Monginevro Cultura”, curato da Sergio Donna, che per questa edizione, è dedicato ai campanili delle chiese torinesi. È illustrato con 50 fotografie di Carla Colombo, Vittorio Greco e Beppe Lachello: da L’Annunziata di Via Po alla Madonna di Campagna, da Santa Rita al Sacro Volto. È accompagnato da articoli di Francesco Albano, Luigia Casati, Sergio Donna, Raffaello Emaldi, Achille Maria Giachino, Milo Julini e Anna Perrini.
Come sempre, l’Armamach riporta tutti i santi patroni delle città e dei paesi del Piemonte, 365 proverbi scelti da Sergio Donna e Giuseppe Novajra, più il testo e lo spartito della canzone “San Bernardino”, con musica di Novajra e parole di Donna”.
Per info rivolgersi a: ufficio.stampa@monginevrocultura.net, oppure: www.monginevrocultura.net
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L’artìcol an piemontèis
An Piemontèis (Albina Malerba)
Torino 7, ai 27 dë Stèmber 2019
“Coma tuti j’ani, sempe pì prest an rivo ij calendari dl’an ch’a ven, e a l’é un bon segnal ëd resistensa se j’armanach, ij calendari , j’agende e continuo a ten-e un sò pòst tra pc, telefonin, internet e a tute cole maciavéliche ch’a servo, ma che i dovoma nen serve! A luj a l’era già rivane l’ “Armanach Piemontèis 2020″ dl’Associassion Monginevro Cultura (an colaborassion con Nòste Rèis e ANSMI), autoedission “Ël Torèt | Monginevro Cultura”, soagnà da Sergio Donna, dedicà për costa edisson ai “cioché dle cese turinèise”, e ilustrà da 50 fòto ‘d Peace Carla Colombo, Vittorio Greco, e Beppe Lachello: da l’Anunsià ‘d Via Pò a la Madon-a ‘d Campagna, da Santa Rita al “Sacro Volto”; compagnà da articoj an piemeontèis e an italian ëd Francesco Frank Albano, Luigia Casati, Sergio Donna, Raffaello Emaldi, Achille Maria Giachino, Milo Julini, Anna Perrini. Come sempe, l’Armanach a pòrta tuti ij sant e patron dle sità e dij pais dël Piemont, 365 proverbi sernù da Sergio Donna e Giuseppe Novajra, pì test e spartì dla canson “San Bernardin”, mùsica ‘d Novajra e paròle ‘d Donna.
Per informassion, scrive a: ufficio.stampa@monginevrocultura.net
www.monginevrocultura.net